In forma dopo il parto

Dopo un parto non è così semplice perdere i chili superflui. In questa intervista Marianne Botta Diener elargisce qualche consiglio per dimagrire più facilmente.

Perché dopo una gravidanza è normale pesare più di prima?

La maggior parte delle gestanti comincia ad avere più appetito dopo il primo trimestre. Sapendo che la gravidanza comporta comunque un aumento di peso, sovente le future mamme tendono a diventare un po’ più indisciplinate a tavola e non è raro che mangino con gusto e più del solito. In gravidanza il corpo tende ad accumulare qualche chilo di grasso attorno alla pancia e ai fianchi come riserva per l’allattamento. Questo stratagemma tornava molto utile alle nostre antenate, sovente confrontate a carestie di cibo. Grazie ai pannicoli adiposi la produzione di latte materno era infatti assicurata anche nei momenti difficili. In un’epoca di sovrabbondanza di cibo come la nostra, tale meccanismo si rivela naturalmente superfluo.

Marianne Botta, nutrizionista di Riggisberg, autrice di libri e mamma di otto figli

È saggio dimagrire durante il periodo dell’allattamento?

Non consiglierei a nessuna donna una dieta drastica. Il nostro tessuto adiposo è un deposito di sostanze nocive che dimagrendo andrebbero a finire nel latte materno. Sconsiglio anche di perdere peso in breve tempo. È realistico invece considerare un chilo al mese. Allattando esclusivamente al seno e alimentandosi con misura, non è difficile che normalmente la neomamma perda sei chili in sei mesi. Mi asterrei assolutamente di suggerire a una donna che allatta di saltare la cena. Ne conseguirebbe soltanto una riduzione della produzione di latte. Il latte non sarebbe più sufficiente per la poppata notturna e il neonato continuerebbe a richiedere il seno. Per quanto mi riguarda, ho notato che è particolarmente difficile perdere peso nei primi tre mesi dopo il parto a causa dello stress iniziale, del cambiamento ormonale e della mancanza di sonno.

Raccomanderebbe quindi alle neomamme di concedersi tempo per dimagrire?

Non vale certamente la pena lasciarsi mettere sotto stress da qualche chilo di troppo, tanto più che lo stress favorisce l’accumulo di grassi. Penso che bisogna trovare la giusta misura tra darsi tempo e non lasciarsi andare. Il fatto di avere un neonato in casa non deve diventare una scusa per trascurarsi. Anche con un paio di chili superflui sulla pancia e sui fianchi si può avere un aspetto curato.

Durante l’allattamento la mamma dovrebbe bere abbastanza. Ma quanto?

I liquidi devono essere distribuiti su tutto l’arco della giornata. Per produrre da 1 a 1,3 litri di latte materno bisogna bere abbastanza. Osservando il colore dell’urina è possibile determinare se l’apporto è sufficiente. Se l’urina è chiara e pressoché inodore, significa che è tutto a posto. Bisogna invece evitare di bere per forza e oltre la sete, perché non si farebbe altro che ridurre la produzione di latte.

Consigli contro i chili superflui

  • Consumate solo tre pasti principali al giorno.
  • Se vi viene fame, bevete prima qualcosa.
  • Mangiate in modo equilibrato abbondando di frutta, verdura e insalata.
  • Riempite sempre il piatto per metà con verdura, insalata o frutta.
  • Fate in modo di mantenere equilibrato il tasso di zuccheri nel sangue, ad esempio prediligendo i prodotti integrali.
  • Consumate dolci, bevande zuccherate e cibi grassi con moderazione.
  • Dormite molto (durante il sonno viene secreta la leptina, l’ormone della sazietà).
  • Concedetevi qualcosa che vi faccia piacere e godetevi ad esempio un massaggio.
  • Accendete una lampada con oli profumati, ad esempio agli agrumi, che riduce l’appetito.
  • Datevi dai nove ai dodici mesi di tempo per dimagrire.