Il passaggio dal latte alla pappa è una fase importante dello sviluppo che ogni bambino compie secondo il proprio ritmo. Lo svezzamento richiede pazienza e comprensione da parte dei genitori. Ecco cinque domande e risposte importanti sullo svezzamento.
1. Che ruolo ha il latte materno/latte per lattanti durante lo svezzamento?
Nei primi mesi di vita il bebè riceve tutte le sostanze nutritive necessarie (eccetto le vitamine D e K) attraverso il latte materno o il latte per lattanti. Questa fase è fondamentale per la salute e lo sviluppo del bambino. Durante lo svezzamento la quantità di latte materno o artificiale viene ridotta mano a mano.
2. Quando bisognerebbe iniziare a svezzare il bebè?
L’organizzazione Pediatria Svizzera e la Società Svizzera di Nutrizione raccomandano d’iniziare lo svezzamento tra il quinto e il settimo mese di vita. Svezzare significa nutrire il bebè con altri alimenti oltre al latte materno o al latte per lattanti. I primi segnali che indicano che il bambino è pronto per essere svezzato sono la capacità di stare seduto e reggere la testa da solo, l’interesse dimostrato per il cibo consumato dai genitori e i fratelli più grandi e l’abilità a portare da sé le cose alla bocca.
3. Come bisogna procedere quando si svezza il bebè?
In genere si inizia con un solo alimento, solitamente un ortaggio come le carote, e poi si arricchisce il menù poco a poco. Le patate saziano bene, l’olio di colza apporta acidi grassi preziosi e carne e pesce in piccole quantità forniscono importanti sostanze nutritive. Dal settimo mese è possibile aggiungere alla pappa anche un goccio di latte e yogurt.
4. Cosa è meglio per lo svezzamento: pappa o fingerfood?
Dipende dai gusti del piccolo. Vi sono bebè che amano prendere in mano il cibo e scoprirlo, altri che invece preferiscono le pappe. La cosa importante è tenere conto dei segnali del bambino e rispettare le sue preferenze.
5. Che importanza rivestono il latte e i latticini nella dieta del bebè?
Il latte e i latticini contengono sostanze nutritive importanti per garantire un’alimentazione sana ed equilibrata. A partire dai 13 mesi sono ideali tre porzioni di latte e latticini al giorno. Questi alimenti apportano all’organismo diversi nutrienti preziosi che, soprattutto nei bambini, sono importanti per lo sviluppo e la crescita. Una porzione corrisponde a 100 ml di latte, 100 g di yogurt, 30 g di formaggio molle o 15 g di formaggio duro o semiduro.
Autrice: Susanna Steimer Miller è giornalista ed è specializzata in argomenti relativi alla gravidanza e alla nascita, nonché alla salute, all’alimentazione, allo sviluppo e all’educazione dei bambini nei primi cinque anni di vita.